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Beni Culturali e del Paesaggio

Tecnojus presenta questo documento interno di lavoro e ricerca, per dare evidenza alle conoscenze tecnico-giuridiche necessarie e/o opportune ad orientare le prestazioni professionali su edifici ed aree vincolate, con riferimento al d.lgs. 42/2004.

Autorizzazione paesaggistica: definizione e natura giuridica

E' il provvedimento amministrativo rilasciato dalla competente autorità che rimuove il limite legale sussitente all'esercizio di talune attività sulle aree e sui beni paesaggistici di acclaramento della conformità delle stesse alla disciplina di settore.

L'autorizzazione paesaggistica è un titolo abilitativo autonomo rispetto ad altri eventualmente occorrenti per la realizzazione degli interventi, avente efficacia di cinque anni.

L'autorizzazione paesaggistica non può essere rilasciata in sanatoria, ovvero successivamente alla realizzazione degli interventi sui beni in tutela.

La violazione del precetto ha rilevanza penale.

Soggetti obbligati a richiederla

Sono obbligati a richiedere l'autorizzazione paesaggistica, preventivamente alla realizzazione degli interventi ad essa subordinati:

a qualsiasi titolo di immobili ed aree di interesse paesaggistico, tutelati dalla legge.

Interventi vietati, interventi esentati ed interventi subordianti

Sono interventi vietati sui beni paesaggistici (art. 146, comma 1):

Non è comunque richiesta dell'autorizzazione paesaggistica (art. 149):

 
manutenzione ordinaria
manutenzione straordinaria
consolidamento statico
restauro conservativo

Il procedimento

Il codice disciplina due procedimenti di rilascio dell'autorizzazione paesaggistica:

Regime transitorio

 

La compatibilità paesaggistica

La compatibilità paesaggistica è la valutazione compiuta dall'amministrazione competente fra l'intresse paesaggistico tutelato e l'intervento progettato.

Si sostanzia nell'esame della relazione paesaggistica, al fine di accertare se l'intervento sia conforme:

La relazione paesaggistica

Ved. Pubblicazione curata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, direzione generale per i Beni Architettonici e Paesaggistici - Servizio - II Paesaggio

Le varianti

Le varianti ai progetti devono acquisire l'autorizzazione paesaggistica preventivamente alla loro autorizzazione, sempre che non rientrino tra le attività non soggettate ad autorizzazione, ovvero riguardino interventi che non alterano lo stato dei luoghi e l'aspetto esteriore degli edifici.

Schemi concettuali relativi all'autorizzazione paesaggistica

Autorizzazione paesaggistica art. 146
Regime transitorio art. 159
Regime ordinario art. 146

 

Risorse: bibliografia - documenti - link [in costruzione]

Bibliografia utilizzata per la redazione dei testi (libri, manuali, saggi web):

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