Normativa regionale LAVORI IN QUOTA
Alcune Regioni e Province Autonome hanno adottato normative specifiche (leggi, delibere di giunta regionale, deliberazioni assessorili regionali, ecc..) di disciplina dei lavori di manutenzione in quota richiedendo di conformare gli interventi edilizi in sede di titolo abilitativo edilizio (Permesso di costruire, DIA, SCIA, ecc.).
In base a tali norme, i soggetti richiedenti o denuncianti o segnalanti, debbono allegare alla pratica edilizia, sotto comminatoria di legittimità della stessa, un progetto della sicurezza per i futuri lavori di manuntenzione in quota, adottando le misure tecniche indicate nei provvedimenti normativi stessi.
Si tratta di normative che anticipano i contenuti del fascicolo adattato alle caratteristiche dell'opera di cui all'art. 91, comma 1, lettera b) ed allegato XVI del d.lgs. 81/2008, laddove la sua redazione è obbligatoria, ovvero compensano il vuoto normativo esistente nei casi in cui, a parità di lavoro, la redazione del fascicolo non è obbligatoria (è questo il caso di lavori affidati ad una unica impresa o a soli lavoratori autonomi).
In altri termini, le leggi regionali, impongo l'attuazione di misure di prevenzione e di protezione in dotazione all'opera, previste dalle proprie disposizioni di dettaglio (regolamentare), le quali, di conseguenza, dovranno trovare adeguato completamento/integrazione nelle misure di prevenzione e di protezione ausiliarie.








































