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La legislazione dell'Unione Europea (UE)

Arch. Romolo Balasso - presidente Tecnojus

L'Unione europea si fonda sul principio dello stato di diritto. Ciò significa che tutte le azioni intraprese dall'UE si fondano su trattati approvati liberamente e democraticamente da tutti i paesi membri dell'UE.

Il processo decisionale dell'UE è la cosiddetta "procedura legislativa ordinaria" (ex "procedura di codecisione"). Il Parlamento europeo, eletto direttamente, approva cioè la legislazione dell'UE congiuntamente al Consiglio (formato dai governi dei 28 Stati membri). La Commissione propone la legislazione e la attua dopo che è stata approvata.

Per realizzare gli obiettivi stabiliti nei trattati, l'UE adotta diversi tipi di atti legislativi. Questi ultimi comprendono regolamenti, direttive, raccomandazioni e pareri. Alcuni sono vincolanti, altri no. Alcuni si applicano in tutti i paesi dell'UE, altri solo in alcuni di essi.

La legislazione dell'UE comprende:

  • i trattati che istituiscono l'Unione europea e ne disciplinano il funzionamento (TCE-TUE, TFUE);
  • i regolamenti, le direttive e le decisioni dell'UE – con un effetto diretto o indiretto sugli Stati membri.

La giurisprudenza dell'UE è composta dalle sentenze della Corte di giustizia dell'Unione europea, la quale interpreta la legislazione dell'UE.

Il Diritto dell'Unione Europea, pertanto, dopo i Trattati, è costituito nello specificio da:

  • atti direttamente vincolanti:
    • regolamenti: Un regolamento è un atto legislativo vincolante. Deve essere applicato in tutti i suoi elementi nell'intera Unione europea.
  • atti che devono essere recepiti dagli Stati Membri:
    • direttive: Una direttiva è un atto legislativo che stabilisce un obiettivo che tutti i paesi dell'UE devono realizzare. Ciascun paese può però decidere come procedere.
  • altri atti, quali:
    • decisioni:
      • Una decisione è vincolante per i suoi destinatari (ad esempio un paese dell'UE o una singola impresa) ed è direttamente applicabile.
    • raccomandazioni:
      • Una raccomandazione non è vincolante. Una raccomandazione consente alle istituzioni europee di rendere note le loro posizioni e di suggerire linee di azione senza imporre obblighi giuridici a carico dei destinatari.
    • pareri:
      • Un parere è uno strumento che permette alle istituzioni europee di esprimere la loro posizione senza imporre obblighi giuridici ai destinatari. Un parere non è vincolante. Può essere emesso dalle principali istituzioni dell'UE (Commissione, Consiglio, Parlamento), dal Comitato delle regioni e dal Comitato economico e sociale europeo. Durante il processo legislativo, i comitati emettono pareri che riflettono il loro specifico punto di vista, regionale o economico e sociale.

Oltre agli "atti" costituenti la legislazione europea, il diritto dell'UE è determinato anche dalla giurisprudenza dell'UE composta dalle sentenze della Corte di giustizia dell'Unione europea, la quale interpreta la legislazione dell'UE.

Per raggiungere i propri scopi, ed in particolare la libertà di stabilimento e di circolazione, l'Unione Europea persegue il ravvicinamento delle disposizioni legislative e regolamentari degli Stati membri, e una normalizzazione e armonizzazione delle norme tecniche.

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