Massime Tecnojus

	TAR VENETO Sez. II n. 2300 del 6-8-2008
massima	Diniego titolo abilitativo edilizio per intervento su edificio in area vincolata e con domanda di condono in itinere E' legittimo il diniego del titolo abilitativo edilizio su un fabbricato per il quale non risulta definita, al momento della domanda, la sua regolarizzazione, ciò in quanto non è ammissibile il recupero di un fabbricato abusivo prima della sua regolarizzazione attraverso la sanatoria (cfr. T.A.R. Veneto, Sez. II^, n. 49 del 12 gennaio 2007).	data documento: 04-11-2008 file: sentenza fonte: TAR VENETO

Il diniego si legittima non solo per interventi su fabbricati per i quali è in corso di definizione la sanatoria relativa a domanda di condono edilizio, bensì va estesa ad ogni tipo di sanatoria legittimata dalla normativa, quale quelle disposte agli artt. 36 e 37 del testo unico edilizio.

Non è dato conoscere, ad oggi, la legittimità o meno di assentire interventi su edifici che non vengono regolarizzati tramite sanatoria, in quanto non possibile, ma attraverso sanzione amministrativa laddove ammessa dalla norma.

Tali possono essere i casi di interventi subordinati a DIA per i quali, qualora non conformi alla disciplina, sono soggetti a sanzione amministrativa di cui all'art. 37, comma 1. del testo unico edilizia, ovvero quelli relativi all'art. 34, comma 2, del medesimo testo unico [Quando la demolizione non può avvenire senza pregiudizio della parte eseguita in conformità, ...]

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